Come dominare l’ansia per un maggior senso di libertà
Non si dovrebbe curare la parte senza curare tutto l’insieme. (Platone)
Quando ci si sente ansiosi, ci si agita nel tentativo di porre fine alla sensazioni di disagio nel più breve tempo possibile. Invece, purtroppo, più ci si agita e maggiori sono le probabilità che l’ansia aumenti.
Rallentare ogni cosa ci aiuta a combattere l’ansia
Al contrario, se si cerca di rallentare ogni cosa, se ne può trarre un notevole beneficio, ad esempio, facendo del nostro meglio per muoverci lentamente e con calma e, allo stesso modo, cercando di ridurre il più possibile il flusso dei pensieri.
Il Dr. Burns (1990) ritiene che l’ansia ed il panico siano il risultato di sensazioni negative represse.
Anche la stessa teoria psicoanalitica, seguendo un po’ lo stesso filone, asserisce che la fuga dai conflitti esistenti favorisce l’insorgenza dell’ansia e del panico mentre, se i conflitti vengono affrontati, i problemi legati all’ansia generalmente diminuiscono fino al punto da quasi scomparire completamente e, di conseguenza, si diventa più sicuri di sé.
Le persone sicure comunicano quello che pensano e sentono, sono in grado di dire di no, ed essendo consapevoli delle loro necessità e dei loro problemi, affrontano i conflitti non aggressivamente, ma in modo fermo e gentile, rispettando sia i diritti altrui, sia i propri, assumendosi la responsabilità di quello che vogliono, anziché sperare che gli altri siano in grado di leggergli nel pensiero.
Vivere giorno per giorno ci aiuta ad essere più felici
Perché non subito? Non sappiamo per quanto tempo staremo su questa terra e, probabilmente, non ci sarà un’altra occasione, quindi perché non ottenere il massimo da ogni istante?
Il Dr. Stanton (1983) consiglia di considerare ogni giorno della vita come una vita di per sé, che dura dal momento in cui ci si sveglia fino a quando si va a dormire, perché tutto ciò che possediamo è il presente e vivere nel presente è molto più facile se la mente è libera.
Ridere aiuta a liberarci dalle emozioni negative
Il Dr. Norman Cousins (1979) racconta come è riuscito a guarire da una malattia invalidante usando la risata come farmaco principale, infatti ridere aiuta a liberarsi dalle emozioni negative e affrontare con umorismo l’ansia con tutti i suoi problemi, può realmente migliorare la qualità della vita.
Un esercizio molto utile per controllare gli attacchi di ansia e di panico, potrebbe essere il seguente:
1) Sedetevi e cercate di sentirvi comodi. Chiudete gli occhi. Con la mente dedicate questo momento prezioso della vostra giornata a voi stessi e ai vostri scopi.
2) Concentratevi sulla respirazione. Cercate di essere consapevoli di tutte le diverse sensazioni che si provano mentre si respira. Ciò include l’alzarsi e l’abbassarsi della gabbia toracica e il fatto che il respiro diventi un po’ più freddo quando si inspira e un po’ più caldo quando si espira. Man mano che ci si lascia assorbire dal ritmo lieve della respirazione, ci si sente sempre più calmi, gradatamente e, a questo punto, bisogna lasciare che il respiro rallenti fino al raggiungimento dei suoi modi e tempi.
3) Bisogna rilevare qualsiasi tensione presente nel nostro corpo e nella nostra mente, ed eliminarla espirando, perché tutte le volte che si espira la tensione diminuirà sempre di più ed il corpo si libererà da qualsiasi tensione.
4) Inspirando, cerchiamo di far entrare dentro di noi il più possibile, sollievo e calma e mentre eliminiamo con l’espirazione la tensione dal nostro corpo e ci facciamo entrare sollievo e calma, lasciamo che il respiro ci porti nella tranquillità e nella pace. Consentiamo ad ogni muscolo, nervo e fibra del nostro corpo di calmarsi e rilassarsi, facendo in modo che il benessere delle parti più rilassate del nostro corpo, tolgano gentilmente le impurità del nostro fisico e si diffondano dappertutto.
5) Immaginiamo cinque gradini che ci conducono verso un luogo rilassante, per esempio potremmo immaginare una spiaggia, un giardino, oppure una foresta, nella quale, man mano che scendiamo, cerchiamo di rilassarci internamente e, dopo un paio di espirazioni, contiamo un gradino, fino ad arrivare a cinque e questo consentirà alla nostra respirazione di diventare più calma e regolare.
6) Una volta arrivati nel luogo speciale, esploriamolo mentalmente con tutti i nostri sensi, cercando di renderlo il più possibile reale, guardando tutto ciò che ci circonda, ascoltando i suoni che potremmo sentire in un posto simile, inspirando il profumo dell’aria e così via, godendo, insomma, il più possibile la bellezza di questo posto.
7) Con l’immaginazione, sediamoci in un posto comodo e concentriamoci sui cambiamenti positivi che vogliamo raggiungere, adoperando i suggerimenti e le fantasie che riteniamo più opportune.
8) Ritorniamo sui nostri passi e contiamo alla rovescia, da cinque a uno, dopo ogni inspirazione, per ritornare alla realtà.
9) Un ultimo suggerimento, prima di aprire gli occhi è necessario convincersi che appena avremo riaperto gli occhi, ci sentiremo calmi, ristorati e vigili.
10) Apriamo gli occhi e rendiamoci immediatamente conto che ci sentiamo meravigliosamente bene.